Appunti per il viaggio in Islanda

Alcuni consigli per il viaggio in Islanda e link utili. Non vi dirò dove andare, ma cercherò di esservi utile.

Mappe:

Purtroppo non tutti i navigatori supportano le carte stradali dell’Islanda, Tom Tom e Michelin ad esempio non possiedono alcuna mappa sull’isola. Se vi serve un navigatore prendetelo direttamente sulla macchina, spesso è indispensabile per capire tempi di percorrenza e destinazioni. Google maps non ha invece tutte le informazioni sulle F-roads e spesso la cartina non è facilmente leggibile, se volete quindi pianificare escursioni fuori dal ring allora è meglio cercare da altre parti. Online il miglior sito di mappe è:

http://en.ja.is/kort/?type=map

Meteo: se decidete le destinazioni giorno per giorno, prevedere il tempo con buona affidabilità è importante. Il sito del centro meteorologico islandese è molto dettagliato, suddiviso in aree e possiede altre informazioni utilissime come il livello dei fiumi e le strade chiuse per pericolo. Non da ultimo ha una sezione dedicata interamente ai terremoti e all’attività vulcanica.

http://en.vedur.is/

Auto e strade: La scelta dell’auto dipende molto dal tipo di vacanza che avete in mente. Se le mete previste sono tutte sul hringvegur, non ha senso prendere un auto per le F-roads. Qualsiasi auto si prenda, conviene sempre prendere tutte le coperture assicurative, soprattutto la “gravel protection” perché di ghiaia, in Islanda, ce n’è parecchia per strada. Anche la protezione dei vetri andrebbe presa assolutamente. Un’altra dotazione importante  è il navigatore. Sulla nostra auto (una Dodge Caliber) era presente un navigatore della Garmin che possedeva pressoché tutte le strade, compreso le F-roads. Senza navigatore, trovare alcune destinazioni sarebbe stato complicato. Comunque per pianificare il viaggio consiglio sempre l’uso di una cartina.

Da considerare che sul Hringvergur (la strada che compie il giro dell’isola saltando i posti più impervi) la velocità massima è di 90 km/h, mentre sulle F-roads, difficilmente si riesce ad andare più velocemente dei 50 km/h. Questo obbliga una adeguata pianificazione degli itinerari e dei tempi, non pensate che 200 km possano essere fatti in 2 ore. Per quel che riguarda il carburante, non ci sono problemi fino a che non ci si avventura per una F-roads, dove non ho visto nessun distributore. Riguardo alle F-roads, sono tutte sterrate, spesso mal  conce per colpa della pioggia e talvolta del traffico. Se va bene hanno un fondo di ghiaia, e spesso hanno pendenze importanti e guadi da fare, dai fiumiciattoli a veri e propri fiumi. Guardate sempre il sito di informazioni sullo stato delle strade per non provare delusioni o dover tornare indietro a pochi chilometri dalla meta.

http://www.vegagerdin.is/english/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.