Watchguard e winmail.dat

Se il vostro firewall Watchguard rimuove alcuni allegati con il seguente messaggio:


 

The WatchGuard Firebox that protects your network has detected a message that may not be safe.

Cause : The file type may not be safe.
Content type : application/ms-tnef
File name : winmail.dat
Status    : File Name violation
Action    : The Firebox deleted winmail.dat.

Your network administrator can not restore this attachment.


Probabilmente avete attivato il proxy SMTP ed il mittente della mail con allegato rimosso ha usato un editor RTF per encodare l’email.

Ecco come procedere per permettere al firewall di accettare questi allegati:

  1. Aprire il policy manager del XTM
  2. fare doppio click su SMTP-Proxy o dove avete configurato il proxy ella posta in ingresso
  3. Nel primo pannello; Policy n basso trovate Proxy Action ed un menù a tendina, cliccare su view/edit Proxy
  4. Si apre Edit SMTP Proxy Action Configuration
  5. Nell’albero a sinistra cercare e selezionare Headers
  6. In basso nel riquadro Pattern: Digitare ed aggiungere alle regole [Rules (Simple view)]
    • X-MS-Has-Attach:*
    • X-MS-TNEF-Correlator:*
    • X-MimeOLE:*
  7. Nel riquadro sotto ruels: If Matched: Verificare che le tre nuove regole abbiano Allow
  8. Nell’albero a sinistra trovare e selezionare Attachments->Content Types
  9. Cercare e se non presente aggiungere alle regole: application/ms-tnef
  10. application/ms-tnef deve avere l’Action: Allow
  11. Andare In Attachments->Filename (Dovrebbe essere sotto Content Type)
  12. Cercare in Rules winmail.dat selezionarlo e cliccare su Remove
  13. Il file Winmail.dat viene cancellato dalla lista
  14. Dal none matched che è il menù a tendina che si trova più in basso selezionare Allow per minima sicurezza, AV Scan per la massima, ma questo può portare comunque ad aver rimosso qualche winmail.dat. Io ho lasciato AV Scan perchè con cryptoloker è meglio non fidarsi.
  15. cliccare OK su tutte le schede
  16. Scrivere la configurazione sul Watchguard

 

Teamviewer

Per accedere al Team Viewer di SNF

Quick Support

Host

Windows 8.1 come risolvere errore 0x80073cf9 in Windows store

  • Se provando ad installare o ad aggiornare un programma col Windows store ricevete un errore 0x80073cf9, allora molto probabilmente vi mancano delle cartelle in Windows necessarie per il corretto funzionamento dello store.
  • Aprite Esplora file (Tasto Microsoft + e)
  • Verificate la presenza delle cartelle:
  • AppCompat
  • apppatch
  • AppReadiness
  • AUInstallAgent
  • Se qualcuna di queste cartelle dovesse mancare createla con lo stesso nome che vi ho indicato, e che potete copiare (CTRL+C) ed incollare (CTRL+V)
  • Accertatevi di aver chiuso lo store
  • Riavviatelo eseguendo il comando: wsreset.exe (Tasto Microsoft + r o da prompt dei comandi)
    ad installare

TiWorker utilizza il processore intensamente

Se sul contatore delle performance del tuo server il processo: TiWorker.exe sta consumando tutte le risorse di CPU con processi tra il 50% ed il 100%, allora il problema potrebbe essere nell’aggiornamento e nella pulizia dell’immagine di Windows server 2012 R2

TiWorker è l’eseguibile MS Windows installer worker, quando Windows esegue la schermata di installazione per una nuova installazione o un aggiornamento, questo eseguibile è coinvolto. Lo si può trovare in molti aggiornamenti di sistema o durante l’installazione dei moduli di MS Windows

Per ripulire dalle varie versioni e utilizzare solo la più aggiornata riducendo tempi di ricerca usa questa linea di comando da una prompt dei comandi con privilegi dia amministratore.

DISM /online /cleanup-image /restorehealth

Appunti per il viaggio in Islanda

Alcuni consigli per il viaggio in Islanda e link utili. Non vi dirò dove andare, ma cercherò di esservi utile.

Mappe:

Purtroppo non tutti i navigatori supportano le carte stradali dell’Islanda, Tom Tom e Michelin ad esempio non possiedono alcuna mappa sull’isola. Se vi serve un navigatore prendetelo direttamente sulla macchina, spesso è indispensabile per capire tempi di percorrenza e destinazioni. Google maps non ha invece tutte le informazioni sulle F-roads e spesso la cartina non è facilmente leggibile, se volete quindi pianificare escursioni fuori dal ring allora è meglio cercare da altre parti. Online il miglior sito di mappe è:

http://en.ja.is/kort/?type=map

Meteo: se decidete le destinazioni giorno per giorno, prevedere il tempo con buona affidabilità è importante. Il sito del centro meteorologico islandese è molto dettagliato, suddiviso in aree e possiede altre informazioni utilissime come il livello dei fiumi e le strade chiuse per pericolo. Non da ultimo ha una sezione dedicata interamente ai terremoti e all’attività vulcanica.

http://en.vedur.is/

Auto e strade: La scelta dell’auto dipende molto dal tipo di vacanza che avete in mente. Se le mete previste sono tutte sul hringvegur, non ha senso prendere un auto per le F-roads. Qualsiasi auto si prenda, conviene sempre prendere tutte le coperture assicurative, soprattutto la “gravel protection” perché di ghiaia, in Islanda, ce n’è parecchia per strada. Anche la protezione dei vetri andrebbe presa assolutamente. Un’altra dotazione importante  è il navigatore. Sulla nostra auto (una Dodge Caliber) era presente un navigatore della Garmin che possedeva pressoché tutte le strade, compreso le F-roads. Senza navigatore, trovare alcune destinazioni sarebbe stato complicato. Comunque per pianificare il viaggio consiglio sempre l’uso di una cartina.

Da considerare che sul Hringvergur (la strada che compie il giro dell’isola saltando i posti più impervi) la velocità massima è di 90 km/h, mentre sulle F-roads, difficilmente si riesce ad andare più velocemente dei 50 km/h. Questo obbliga una adeguata pianificazione degli itinerari e dei tempi, non pensate che 200 km possano essere fatti in 2 ore. Per quel che riguarda il carburante, non ci sono problemi fino a che non ci si avventura per una F-roads, dove non ho visto nessun distributore. Riguardo alle F-roads, sono tutte sterrate, spesso mal  conce per colpa della pioggia e talvolta del traffico. Se va bene hanno un fondo di ghiaia, e spesso hanno pendenze importanti e guadi da fare, dai fiumiciattoli a veri e propri fiumi. Guardate sempre il sito di informazioni sullo stato delle strade per non provare delusioni o dover tornare indietro a pochi chilometri dalla meta.

http://www.vegagerdin.is/english/